LA NOSTRA STORIA

LA NASCITA DEL MASTERBATCH

COLORI DAL 1972

Gaypa nasce nel 1972 e deve il suo nome ai suoi due fondatori, Gaiani e Parolin.

L'idea di specializzare l'azienda nella colorazione delle plastiche ha origine dalla profonda conoscenza della chimica, combinata al background lavorativo, da parte di uno dei soci, Enzo Parolin.

Egli, infatti, subito dopo aver ottenuto il diploma come perito chimico colorista, dapprima, intraprende la professione di tecnico di laboratorio di ricerche per la colorazione dei laminati plastici e, successivamente, viene selezionato per svolgere l'attività di venditore di coloranti ed ausiliari, presso una delle più grandi multinazionali presenti sul territorio italiano.

È proprio grazie a quest'ultima opportunità che si concretizza l'ipotesi di un prodotto innovativo da immettere nel mercato.

Potendo lavorare a stretto contatto con le varie aziende clienti, infatti, Enzo si rende conto che il settore della plastica, seppur in una fase di crescita embrionale, è in continua evoluzione per l'apporto dato dalle nuove scoperte scientifiche e tecnologiche.

Nello specifico, s'interessa a un nuovo processo d'incapsulamento di pigmenti, in seguito denominato masterbatch, che, seppur ancora poco conosciuto e poco utilizzato dai trasformatori di materie plastiche è, tuttavia, dotato di un enorme potenziale per la risoluzione definitiva di molti problemi tecnici causati dai pigmenti in polvere.

Il momento è propizio poiché l'industria del colore si è fossilizzata nella vendita dei pigmenti (il cui processo di colorazione viene adottato dalla

maggior parte delle aziende, in quanto considerato “tradizionale” e, di conseguenza, un investimento sicuro) ed è refrattaria a impegnare risorse in questo progetto ad alto rischio.

Ecco, dunque che, dopo anni di studio e di prove tecniche, Enzo è riuscito a creare la ricetta del primo master riscuotendo, nel tempo, il successo sperato.

I numerosi ostacoli che si sono presentati lungo il cammino e la ritrosia iniziale, da parte di molte aziende, a provare un prodotto ignoto, non sono state una remora, ma piuttosto uno stimolo per i due fondatori Gaypa: grazie alla loro radicata convinzione delle proprie idee, infatti, hanno perseverato nell'intento di far conoscere le competenze e la serietà dell'azienda, insieme alle peculiarità del prodotto creato.

La loro caparbietà e la loro determinazione hanno permesso alla Gaypa di espandersi e di divenire, ad oggi, un'azienda conosciuta, oltre che sul territorio nazionale, a livello internazionale.